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02 dicembre 2019

Informazioni utili sui cartelli di sicurezza nei luoghi di lavoro

Come minimizzare l'insorgere di situazioni di pericolo all'interno dei diversi ambienti della propria attività

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Nel momento in cui si prende la decisione di aprire un’attività, che questa sia un negozio, un ufficio che gestisca la vendita di servizi o un’azienda specializzata nella produzione di macchinari ad al precisione, è necessario curare una serie di aspetti legati alla messa in sicurezza degli ambienti lavorativi. In primis bisognerà garantire l’agibilità dell’immobile e delle vie di uscita, come anche assicurare il funzionamento di diversi impianti quali quello di aerazione, il sistema antincendio o quelli di sicurezza elettrica, insomma tutti i principali complessi che svolgano funzioni correlate alla sicurezza sul luogo di lavoro. Un fattore di primaria importanza è proprio quello di predisporre un ambiente che limiti la possibilità di pericoli ed incidenti e per tale fine, alcuni degli elementi che sicuramente dovranno essere inseriti nei diversi spazi dell’attività, sono i cartelli di sicurezza. Vediamo insieme quale compito svolgano e come si distinguere l’uno dell’altro.

Quale funzione hanno i cartelli di sicurezza?

Lo scopo della segnaletica di sicurezza è quello di richiamare l’attenzione dei lavoratori e fornire informazioni che devono essere rispettate per evitare l’insorgere di condizioni di pericolo. Vi è la segnalazione sia di comportamenti che possano far nascere un’emergenza, sia di elementi fisici come macchinari o sostanze chimiche che presentino di per sé un rischio per l’incolumità degli addetti ai lavori. La cartellonistica aiuta quindi ad identificare questi elementi e contemporaneamente fornisce indicazioni su come gestire la possibilità di episodi rischiosi. Può anche più semplicemente avvisare dell’esistenza di vie di fuga o strumenti come estintori e porte tagliafuoco, da utilizzare in caso di bisogno.

Quanti diversi tipi di cartelli di sicurezza possiamo incontrare?

La cartellonistica viene divisa in base all’informazione che riporta al suo interno. Possiamo quindi trovarci davanti a un cartello di:
Ma troviamo anche segnali che riferiscono norme e istruzioni più generiche o addirittura cartelli multisimbolo che in contemporanea diano diverse spiegazioni. Una delle caratteristiche più distintive per ogni categoria è quella riferita al colore. Ogni insegna ha infatti un proprio colore distintivo, cosicché anche da lontano sia sempre possibile capire verso che cosa si stia procedendo. Uno dei requisiti principali di devono assicurare è quella di poter essere distinti e decifrati in maniera chiara anche in casi di difficoltà come in scarsità di illuminazione o in presenza di fumi. Capita infatti che in una situazione d’emergenza sia l’ambiente che lo stato d’animo di chi vi è presente siano alterati. È quindi fondamentale che i segnali di sicurezza siano semplici da comprendere e non diano indicazioni contrastanti.
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Articolo scritto da: PROTEGGI
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